mercoledì 9 settembre 2020

Tenet - Christopher Nolan (2020)

 (Id.)

Visto al cinema.

per la seconda volta (in tempi recenti) Christopehrer Nolan si scrive il film tutto da solo, ma stavolta non è un film "semplice" a livello di trama come "Dunkirk" (la cui complessità dei piani temporali era tutta fatta dal montaggio), il risultato è decisamente al di sotto del livello usuale.

Come spesso siamo davanti a un film piuttosto semplice nella trama (è una versione di James Bond con i viaggi nel tempo, e in quest'ottica Washington è credibile nella parte, lo lancio come suggerimento), ma che viene reso complesso dalla messa in scena e dalla maniera di raccontarlo, con incongruenze (apparenti o reali), salti temporali e i temibili spiegoni che qui diventano più pervasivi del solito.

Nonostante questi difetti e qualche stridio di troppo, però, siamo davanti a un film meraviglioso. Nolan sfrutta trame complesse, concetti enormi e soluzione sci-fi solo per portare sullo schermo quello che nessuno ha mai fatto prima. La lunga scena della battaglia in due tempi è qualcosa di mastodontico per complessità e accuratezza e decisamente qualcosa che difficilmente verrà mai riproposto. Ed è proprio in scene come queste che salta fuori la vera dote di Nolan, rendere chiari concetti e scene confuse e difficili. A questo si può associare la sempre interessante componente filosofica (semplice, ma mai indagata troppo quella della "bomba inesplosa") e soprattutto che Nolan è uno dei migliori registi action in circolazione.

Siamo di fronte a un autore a tutto tondo che scava nelle psicologie, nei drammi e nei concetti complessi, ma alla fine è l'unico che riesce a rendere fenomenale un aereo che si schianta senza neanche alzarsi da terra (la mia scena preferita del film). Lo ripeto, Nolan è uno dei più grandi registi action in circolazione.


PS: sono io che non l'ho mai notato o questo è il primo film di Nolan con dell'ironia?

2 commenti:

Lory ha detto...

Mi trovi d'accordo, nonostante quanto letto in giro a me ha entusiasmato parecchio.
Entropia, quantistica, che me frega, il messaggio è molto chiaro senza per forza dover studiare qualche manuale. E lo spettacolo è pazzesco, concordo. Peccato non essere tornata a rivederlo, ma nel frattempo hanno chiuso tutto.
Nolan non l'ho scoperto da molto ma in poco tempo ho visto gran parte dei suoi film, mi entusiasma sempre. Inception al momento resta il mio preferito.
Ciao!

Lakehurst ha detto...

Credo che il film abbia pagato il fatto di essere di Nolan.
Tenet fatto da qualunque altro regista sarebbe stato considerato capolavoro, fatto da Nolan, addirittura non entra tra i primi tre