(Id.)
Visto qui, in lingua originale.
Per cercare di dimenticare (il comunque dimenticabilissimo) "Masterminds" ho cercato l'unico film di Hess che ancora mi manca, "Don Verdean".
Non trovandolo ho ripiegato su "Peluca", il primo corto da cui tutto è nato. Di fatto l'ispirazione per il primo lungoimetraggio "Napoleon Dynamite".
Opera a basso costo, girata in bianco e nero con una trama breve ed esilissima (la ricerca di una parrucca per uno dei coprotagonisti).
Il corto serve al regista a veicolare due cose il suo mondo di emarginati e il suo personaggio principale.
Il mondo è accennato, c'è una sorta di world building realizzato unicamente dai personaggi principali che lo popolano, le loro dinamiche, la loro presenza scenica; meno invece la regia, meno incisiva (siamo agli inizi, non ha ancora una voce propria) e assente la messa in scena che arriverà dopo.
I personaggi sono assolutamente in linea con i successivi; il protagonista è già identico a quello del lungometraggio (letteralmente identico anche per l'aspetto) e le due spalle delineano perfettamente l'outsider dolce e sfigato di Hess.
Se non fosse il prodromo di qualcosa di più sarebbe carino, ma poca roba; materiale insospettabile per un lungometraggio, coraggiosa MTV a finanziarlo all'epoca.
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