venerdì 3 febbraio 2012

Syriana - Stephen Gaghan (2005)

(Id.)

Visto in DVD. La storia proprio non saprei ripeterla… tipo succedono un sacco di cosa con tanti personaggi diversi attorno al passaggio di potere di un emiro (?) dell’Arabia Saudita (?) che deve scegliere fra un suo figlio sveglio e voglioso di autarchia utile al popolo e l’altro figlio debosciato e filo USA. Chiaramente parliamo di petrolio e chiaramente parliamo di spie e bancari.
Che dire, sembra un film di Innaritu, con 2000 personaggi diversissimi che stanno agli antipodi, fanno lavori diametralmente diversi e hanno storie personali opposte che alla fine si ritrovano tutti insieme nella scena finale.

In ogni caso della storia non si capisce un cazzo. Questa caratteristica mi piace anche in un film di spionaggio… però c’è un limite, non mi si può dire 18, complicatissimi, nomi a caso di uomini, città e compagnie petrolifere nelle prime scene e pretendere che dopo un’ora e mezza me li ricordi tutti e sappia pure chi sono. C’è un limite cazzo! (tutt’ora non ho capito da che parte stesse Clooney).

Detto ciò (che è motivo sufficiente per non vedere il film), va detto che la regia non è malvagia. Utilizza una macchina a mano il più controllata possibile, così da non renderla fastidiosa né inutilmente invasiva; ma come si può immaginare questo non è un motivo adeguato per fare un film del genere.

Inoltre la storia del ragazzo mussulmano che lentamente viene preso tra le maglie dell’estremismo è certamente ben realizzata e godibile, ma non centra proprio niente con il resto del film.

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