(Id.)
Visto in tv.
Dick Maas è il più grande regista horror olandese. Questo lo dico senza cognizione di causa perchè il suo “L'ascensore” ce l’ho da mesi, ma devo ancora vederlo; quindi senza una ragione se non che lo trasmettevano in tv, mi guardo prima ilo seguito.
La storia è quella di un ascensore assassino che si diverte ad usare i suoi poteri magici per uccidere gente a cazzo; si scoprirà essere stato creato da uno scienziato militare che è riuscito a costruire una macchina intelligente che evolve da sola… e che ha poteri magici evidentemente.
Cosa dire, la storia pretestuosa e la sceneggiatura senza un minimo di verosimiglianza (o anche solo voglia di mettere due battute di fila che sembrino decenti) lo portano direttamente nel mondo della serie B più gloriosa. Però poi si deicide di giocarsi la carta della noia a più riprese e l’idea deleteria di utilizzare la computer grafica. La computer grafica è uno strumento ottimo, ma o la sai usare e hai abbastanza soldi per farla sembrare vera, oppure i cari vecchi pupazzi anni ’80 risultano più credibili. Qui mancano i soldi, ma manca pure la capacità d’usarla e gli omicidi fatti dall’ascensore si trasformano n una serie poco credibile di WTF? E poi c'è gente in giro che insulta Uwe Boll?!
Incredibile il cast di caratteristi di livello completamente sprecati...
Film perdibilissimo.
Nessun commento:
Posta un commento