(The long night)
Visto in DVD. Gli americani hanno sempre avuto la mania di fare remake dei film francesi, solitamente peggiorandoli. Tra le trasposizioni più inguardabili ci metto questo film, rifatto sulla base di "Alba tragica".
Che dire… non è l’happy ending finale attaccato col bostik che infastidisce, non ci sta è vero, ma non è che ammazzi il film; anzi il film è già morto dopo 10 minuti. Il problema è come gli americani rendono il sentimentalismo dell’opera originale. La sofferenza folle e cieca del primo qui diventa una lunga (lunghissima) lagna patetica e senza struttura che sa di già visto. Se sono fastidiosi i due innamorati che tubano, è anche peggio quando all’amore si sostituisce il dubbio; ci si augura che Fonda impazzisca e uccida la Bel Geddes dopo mezzora così da farla finita.
Obbiettivamente è un gran peccato, percè il cast era ottimo e il personaggi interpretato da Vincent Price poteva essere un qualcosa di importante se non fosse stato distrutto da dialoghi surrealmente idioti.
PS: il doppiaggio italiano poi da il valore aggiunto di due voci (quelle dei protagonisti) tra le più anempatiche mai sentite al cinema.
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