Visto in tv.
Un quarantenne ormai realizzato si rende conto di non aver concluso nulla in ambito sentimentale. Conosciuta una ragazza la sposerà in poco tempo, ma durante la luna di miele in Messico scoprirà i suoi, terribili, difetti. Durante la stessa vacanza conoscerà un'altra ragazza di cui si innamorerà e comincerà a corteggiare...
Film dei fratelli Farrelly con Stiller a quasi 10 anni da quel "Tutti pazzi per Mary" che li lanciò tutti. L'idea sarebbe la stessa, comicità greve, un mondo malato fatto di vittime e persone perverse. Il sistema è lo stesso e la presenza di Stiller un valore aggiunto, ma i conti non tornano.
Di fronte ad una prima parte passabile, c'è una seconda che si prende troppi momenti inutili, una serie di immagini dai colori saturi che sembrano brochure di un'agenzia viaggi; ma quel che è peggio non si ride. Nella prima metà le idee divertenti ci sono e, almeno in parte funzionano, ma nella seconda parte c'è un degrado continuo dell'idea iniziale.
La presenza di Stiller è un valore aggiunto, come dicevo, ma è sprecato; ce la mette tutta, e, pur essendo molto imbolsito, riesce ad essere efficace e spesso divertente anche solo con l'espressione del viso, ma non può tenere in piedi da solo l'intero film.
Nessun commento:
Posta un commento