lunedì 23 settembre 2013

What women want, Quello che le donne vogliono - Nancy Meyers (2000)

(What women want)

Visto in tv.

Un pubblicitario maschilista viene battuto sul lavoro da una donna; poco dopo, per motivi piuttosto poco chiari, riceve il dono di riuscire a sentire i pensieri delle donne... dopo un periodo di orrore (neanche quello ho ben capito perchè) comincia a sfruttare la cosa per scopi, lacorativi, famigliari e sessuali con un aumento vistoso della sua quality of life... purtroppo si innamorerà della sua avversaria sul lavoro con diverse ripercussione in ambito personale...

Premesse assurde e particolarmente stupide per una commediola americana classicissima e innocua.
Mel Gibson incredibilmente in parte mi è parso irritante dall'inizio alla fine, Helen Hunt potrebbe recitare l’elenco del telefono e sarebbe comunque credibile (quindi l’ho trovata fantastica anche in questa occasione). C’è pure la Tomei che rispetto come una delle (poche) grandi caratteriste femminili del cinema americano, oltre che attrice onnivora e sempre perfetta.

Per il resto il film si muove svogliato nelle pieghe di un’idea cretina senza mai sfruttarla davvero, utilizzando il fantasy come arredamento fantastico e non come mezzo per fare/dire qualcosa di nuovo. Voleva essere una commediola romantica e questo è rimasto. L’idea alla base poteva non esserci affatto.

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