Visto in Dvx, in lingua originale con sottotitoli in inglese.

Beh, che dire; film scritto e diretto da Crichton, che si dimostra decisamente migliore nella prima parte piuttosto che nella seconda. Da una parte infatti l’idea è buona, non originalissima, ma ben fatta; dall’altra c’è un film totalmente senza ritmo, noioso oltre ogni dire con una lunga scena finale di “caccia” da parte di un robot verso l’ultimo umano… ma senza mai prendere, senza farsi seguire…
L’unico vero motivo di interesse rimane Yul Brynner che interpreta un robot che interpreta Yul Brinner nei panni del capo de “I magnifici sette”.
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