(Miller's crossing)
Visto in DVD.
C'è poco da fare, quando i Coen fanno un film, semplicemente si masturbano per un'ora e mezza... quando però sono particolarmente ispirati, con la loro pratica autoerotica fanno godere anche te... e qui siamo esattamente in una di queste situazioni.
Crocevia della morte è un noir in un'ambientazione più propriamente gangster che salta dalla commedia alla tragedia con una semplicità ed una naturalezza impressionanti.
Negli anni '30 è in corso (o meglio comincia con l'inizio del film) uno scontro tra gang rivali per il controllo della zona (anche se tecnicamente non è questo il motivo), uno dei boss si scontra anche con il suo consigliere e amico che passa dall'altra parte cercando di rimanere a galla... il film è uno scontro tra menti con una mente sola (solo il protagonista è effettivamente un genio) dove tutti presto o tardi tradiscono. Un protagonista granitico magnificamente interpretato da Byrne, come non mai, conclude una trama degnissima; complicata quanto lo può essere un noir e terribilmente interessante.
Fotografia splendida e colpi di scena a non finire coronano un film che è un capolavoro, forse superiore anche a "Non è un paese per vecchi". Per quello che li conosco, al momento, questo è realmente il vertice dei fratelli Coen.
PS: solita comparsata di Turturro e Buscemi.
2 commenti:
Ogni volta uno stimolo nuovo. Ora mi tocca cercare questo film.
a mio avviso ne vale davvero la pena. se poi piacciono i Coen questo non può deludere
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