(Dr. Jekyll and Mr. Hyde)
Visto in VHS.
Beh, la storia la sanno tutti.
Quello che prima di tutto colpisce in questo film è la assoluta libertà ed inventiva della regia. Inizia con una lunghissima soggettiva di Jekyll (che riesce addirittura a guardarsi allo specchio!) che verrà più tardi ripresa durante la sua prima trasformazione; passa poi ad usare degli stranissimi mascherini trasversali per raffrontare situazioni ai limiti opposti; mostra in maniera insinuante il tentativo di seduzione di una donna. Per dirla brevemente una regia da urlo, come poche altre.
La seconda cosa che colpisce sono gli effetti speciali. Le trasformazioni del protagonista sono realizzate senza tagli o spostamenti di camera, ma solo con gli effetti e l'uso delle luci realizzando sequenze che, per quanto invecchiate e ormai sorpassate, ancora colpiscono.
Infine colpisce, per chi ha letto il libro originale, quanto il film non banalizzi il contenuto. Non c'è una netta divisione tra il bene ed il male, in questo film Jekyll è un represso a livello sessuale che cerca di scnfiggere Hyde anticipando il matrimonio di 8 mesi così da potersi sfogare; Hyde è semplicemente la sua voglia di fare sesso che è pronta a tutto pur di soddisfarsi (un film realmente esplicito in questo senso). Il cattivo quindi è certamente Hyde, ma solo in quanto parte repressa e finalmente libera di Jekyll.
Unico difetto evidente è il trucco. Mister Hyde sembra una fusione fra una scimmia e Jerry Lewis... si insomma è uguale al Lupin dei cartoni giapponesi... e la cosa ha il suo peso...
RImane comunque un capolavoro assoluto, senza mezzi termini.
Nessun commento:
Posta un commento