Visto in DVD.
Film su Philip Marlowe, di conseguenza siamo di fronte ad un Chandler classico; Marlowe viene assunto per un motivo, si trova invischiato in tutt'altro con una cascata di personaggi in più ed un paio di femmes fatale, ovviamente sarà tutto collegato in maniera abbastanza inaspettata.
Detto ciò voglio subito specificare che Dmytryk è un grande; perchè credo che la messa in film di un libro di Chandler sia un'operazione impressionante, la trama è talmente intricata che lo scrittore stesso si confonde; il regista riesce comunque a mantenere una certa chiarezza, a fare ordine fra la selva di personaggi e a mantenere brillante il ritmo senza perdere pezzi del racconto. Di per se un'opera colossale.
Poi bisogna aggiungerci la grande capacità di sguazzare nel noir di Dmytryk, che inquadra con classe e con una fotografia quasi espressionista da urlo.
Da ricordare anche l'idea di rendere lo svenimento con quella sorta di mascherina fluida, utilizzata reiteratamente dato il grande numero di traumi che subisce il protagonista.
Il film avvince e convince e coninvolge come ogni buon noir sa fare, in più si dota dell'ironia di Chandler e da, per la prima volta nella storia del cinema, un volto a Marlowe, con l'ottimo Powell... che però verrà poi superato da Bogart.
Da riscoprire assolutamente.
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