(Akumu tantei 2)
Registrato dalla tv, in lingua originale sottotitolato.
Se l’uno era un giocattolo ben realizzato ma inutile, questo secondo capitolo prende solo metà del primo, e diventa solo inutile.
La messa in scena è totalmente banale, non realistica e meno curata (anche se si vede che c’hanno più soldi). La storia 3 volte più confusa, con continui inserti sulla noiosissima infanzia del protagonista che dovrebbero dare spessore al personaggio e creare un parallelo con l’indagine in corso, ed invece appesantiscono il tutto; poi c’è tutto il comparto metafisico che da metà film in poi rompe, e tanto.
Un film inutile e deleterio, di cui è inutile discutere troppo a lungo, ed in cui l'impronta del regista rimane, nella migliore delle ipotesi, invisibile.
3 commenti:
L'avevo registrato pure io, ma non so dove è finito. Mi fido di te comunque, anche se Fuori orario non dovrebbe sbagliare un colpo, in teoria.
Mah, sai mi sa che Ghezzi ogni tanto punti al nome del regista più che alla qualità del film se...
Lui può permetterselo.
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