(Pelle erobreren)
Visto in DVD, in lingua originale sottotitolato in inglese.
Il film è l'epopea di un anziano padre svedese (von Sydow) emigrato nella sprezzante Danimarca, e di suo figlio. Niente di più.
Il film si caratterizza per una regia molto azzimata, classica fino allo sfinimento, che punta sugli umidi paesaggi locali e sui volti consumati degli attori. Pur non essendo mai noioso nonostante il ritmo rilassato e la totale assenza di sintesi; il film non può aspirare ad essere molto più di un ottimo documentario. Si segue la storia, e ci si rimane male per le condizioni di vita dei protagonisti, ma il tutto rimane distaccato, su un piano lontanto, consapevoli della finzione messa in una bella veste. Non c'è partecipazione da parte degli spettatori perchè manca quella del regista. Si fa la parte degli entomologi che fissano le formiche.
A dare struttura alla storia non quasi mai August, quanto gli attori, adatti alla parte, credibili e quasi mai sopra le righe; e se von Sydow è certamente bravo, a stupire è Pelle Hvenegaard, perfetto nella parte del giovane protagonista, e curiosamente suo omonimo.
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