lunedì 10 febbraio 2014

La signora scompare - Alfred Hitchcock (1938)

(The lady vanishes)

Visto qui.

Una ragazza conosce sul treno che la riporta in Inghilterra da un paese straniero un'anziana signora. Durante il viaggio la lady del titolo (spoiler alert) scompare... Inizierà una ricerca ossessiva dato che nessuno sembra averla notata.

Un film che è di fatto una commedia in un ambiente giallo, unico momento senza gag è la sparatoria finale; per il resto i personaggi sono macchiette divertenti, il rapporto fra i due protagonisti è una commedia dei sessi all'acqua di rose ed il ritmo è quello di una commedia sofisticata con una vecchia che scompare.
Però c'è Hitchcock.

In primo luogo per tutto il film nessuno è quello che sembra, senza spoilerare voglio citare solo i due gentiluomini inglesi che fin dall'inizio sembrano ossessionati dall'idea di avere notizie da Londra e, dato il momento storico, sembra evidente che cosa cerchino di sapere, invece...
Inoltre Hitch ci da dentro con un film realizzato per tre quarti negli angusti spazi di un treno, dove deve dare sfogo a lunghe scene di chiacchericcio, qualche colluttazione e almeno un momento puramente suo (quello dei bicchieri avvelenati con l'inquadratura che li mostra sempre in primo piano). Se ciò non fosse sufficiente c'è pure un incipit da manuale con una lunga carrellata che mostra una valanga che blocca un treno, l'ingresso d'un hotel e un mucchio di gente accalcata all'interno; non viene detta una parola, ma è chiarissimo cos'è successo.
Solo un ritmo leggermente troppo lento per i giorni attuali lo smascherano come un film degli anni '30 (ma potrebbe essere anche degli anni '50), per il resto appare sostanzialmente al passo.

Personalmente considero questo il miglior film inglese di Hitchcock... anche se devo confessare di non aver mai visto Sabotaggio.

Il film ottenne un remake (con Angela Lansbury) che in base ai miei offuscati ricordi sembrerebbe ricalcare fedelmente l'originale.


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