venerdì 17 maggio 2019

Příchozí z temnot- Jan S. Kolár (1921)

(Id. AKA Arravil from the darkness)

Visto qui.

Un uomo si trova la moglie concupita dal vicino di casa, ai due si aggiunge presto un terzo personaggio, vecchio di secoli è tornato in vita grazie a una pozione alchemica che deve assumere ogni 3 giorni o morirà per sempre.

La visione del film risulta terribilmente azzoppata dalla scarsa qualità del filmato (è una riproduzione della tv di stato ceca), dalla mancanza di intere sequenze (mancano almeno 15 minuti di filmato) e da alcuni cartelli quantomeno mal scritti. Il film però ha anche alcuni difetti strutturali, come una trama troppo farraginosa che mischia insieme troppi elementi gotici pensando che gonfiando il numero di cliché aumenti in automatico la qualità; nonché alcune ridondanze di regia (il flashback dentro al flashback per evitare un cartello in un film che ne conterà almeno un centinaio).

I lati positivi però non mancano, su tutto la gestione delle location, ottima per la gestione del mood, ma soprattutto ben sfruttata per punti di vista interessanti o come elemento determinate del montaggio interno (tutte e due elementi sfruttati per lo più nella prima parte del film).

Un film sicuramente interessante che, però, più che meritare una visione, meriterebbe, prima di tutto, un restauro.

Nessun commento: