venerdì 12 luglio 2019

Sam sei goon - Johnnie To (1992)

(Id. AKA Justice, my foot!)

Visto in aereo, in lingua originale sottotitolato in inglese.

Medioevo cinese. Un avvocato abile nell'uso della lingua, nel paradosso e nella manipolazione ottiene un grande successo economico a scapito della vita privata. Lui e la moglie (esperta di arti marziali), infatti, non riescono ad avere figli (in realtà ne hanno molti, ma muoiono tutti ) a causa del "karma" negativo. Per porvi rimedio l'avvocato fa un solenne giuramento, forzato dalla moglie, di ritirarsi dall'attività; sarà proprio la moglie a convincerlo ad accettare un altro caso.

Divertente film comico, parodia dei film in costume che tocca il genere wuxia solo superficialmente e solo per inserire qualche scena di wire-fu.
Le parti più puramente action sono pochissime, molto brevi e mal inquadrate, utili solo a dare caratterizzazione al personaggio femminile.

Dietro la macchina da presa Johnnie To, il Takashi Miike cinese (per numero di film all'anno e varietà di generi, non per stile), confeziona un film godibilissimo, rapido ed efficace, con molti momenti poco credibili e buchi di trama (o pretestuosità) che vengono assorbite dal fluire svelto della vicenda.
La cornice storica è fondamentalmente inutile, così come le arti marziali, messi per questioni di censura o di marketing (non so), a distanza di un quarto di secolo, fanno solo colore.

Nei panni del protagonista maschile un giovane Stephen Chow incredibilmente uguale al cinquantenne che tutti noi conosciamo.

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