lunedì 17 maggio 2010

Il caimano - Nanni Moretti (2006)

(Id.)

Visto in Dvx.

Non sono un fan di Moretti, e non apprezzo proprio il suo primo stile di fare film, con episodi spezzettati senza connessioni vere e proprie... quindi non posso che apprezzare un film più canonico come questo.
Canonico di sicuro, eppure questo film è una mosca bianca nel panorama italiano. Un film sul cinema, sull'attualità e sui punti d'incontro fra opera e autore.
La storia è semplice, un produttore allo sbando professionale e famigliare, abbandonato da tutti, si getta a produrre un'opera, che troppo tardi s'accorge essere un biopic su Berlusconi. Tutti i retroscena del mondo cinematografico sono trattati con acuta ironia e sono inframezzati con spezzoni del film in realizzazione, così come la vita privata è inframezzata con spezzoni di un film realizzato dal produttore ed interpretato dalla moglie... film magnificamente di serie B (ed è un piacere vedere che Moretti può realizzare film del genere).
Il film è terribilmente divertente, con solo qualche eccesso melò che certamente viene messo per rendere il film "serio", ma che non fa altro che ammazzare il ritmo. Le parabole di Berlusconi e del produttore sono l'una la metafora dell'altra, anche se speculari e non identiche. La politica è solo una scusa, è lasciata da parte per permettere allo spettatore di vedere cosa si muove dietro uno schermo.
La comparsata di Moretti (che disprezzo ampiamente come attore) è geniale e perfetta; interpreta se stesso, anche se non viene mai detto, e, semplicemente, dice cosa magnifiche.
Cast magnifico, giusto Orlando mi sembra che qualche volta si sforzi troppo di voler recitare, senza riuscirci.
Comunque un film da vedere.

PS: gustosissime comparsate di Garrone, Sorrentino e Virzì. Come a dire che in un unico film c'è tutto il meglio del cinema italiano contemporaneo.

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