sabato 28 maggio 2011

Always per sempre - Steven Spielberg (1989)

(Always)

Visto in DVD.

Un pilota di canadair abbastanza spericolato (Dreyfuss), che ama ed è amato da una donna (Hunter) ed una selva di amici (tre cui Goodman)... ovviamente muore in missione salvando delle vite… muore e si ritrova in un al di la dove una Audrey Hepburn ormai grinzosa ma sempre impeccabile lo introduce al nuovo compito di “spirito guida” di un altro pilote. Ovviamente quel pilota verrà assunto da Goodman, incontrarà la Hunter, si innamoreranno nonostante la costante, ma invisibile presenza di Dreyfuss; e solo successivamente si salveranno e si ameranno definitivamente grazie a lui.

Come dicono anche loro i vigili del fuoco volanti erano l’ultima categoria sociale che doveva assurgere ad eroe. Non ho ben capito (is the new "m'è parso che, ma non ho avuto voglia di andare a controllare"), ma mi pare che sia il remake di un film in cui i protagonisti erano piloti di guerra (il film è stato aggiornato). Il film non è di per se malvagio, il piglio è da commedia in molte parti e da film d’azione in altre; purtroppo però si infanga troppo spesso e troppo a lungo con il melodramma romantico, affossandone il ritmo e rendendo il tutto più indigesto.

Il film è diretto bene, ma senza guizzi. Gioca con i generi solo nella parte iniziale che risulta infatti la migliore (con tutta la scena dentro l’hangar che sfotte i luoghi comuni dei film romantici utilizzandoli apertamente). Ovviamente questo non basta e per arrivare alla fine ci si annoia abbastanza.

Bravi gli attori, utilizzati tutti benissimo.

2 commenti:

Seconda serata ha detto...

Hai ragione, la scena dell'hangar è un della più belle, ma mi viene sempre il lacrimone per due motivi: Smoke gets your eyes e Audrey Hepburn. Il primo lo puoi ascoltare sempre, l'altra forse ci ha lasciati troppo presto.

Lakehurst ha detto...

si davvero, la Hepburn colpisce tantissimo, sorprende vederla all'improvviso in questo film, e dispiace che sia lultimo