sabato 17 novembre 2012

The first grader - Justin Chadwick (2010)

(Id.)

Visto al Festival di Cinema Africano (fuori concorso), in lingua originale sottotitolato.

Nel 2003 le scuole elementari, in Kenya, diventarono gratuite per tutti i cittadini. Un ex combattente Mau Mau di 84 anni decide di imparare a leggere per poter capire da solo cosa c'è scritto in quella lettera inviatagli dal governo del Kenya. Fra razzismi tribali, retorica politica, gestione dei fondi e dei beni, nonchè la cocciutaggine del personale, il vecchietto riuscirà a superare tutti gli ostacoli posti sul cammino.

Film d'effetto realizzato con mezzi adeguati che sembra pensato per un pubblico giovane (anche se non viene detto direttamente), sospeso com'è fra l'elegia dell'istruzione e il racconto di un passato con cui ancora non si è scesi a patti. in quest'ottica il film diventa un'intelligente opera commerciale per ragazzi, densa di stimoli positivi e strizzatine d'occhio inevitabili.
Al di al di questo discorso il film è gradevole, ma non riesce a nascondere nessuna pecca, dalla sceneggiatura che vorrebbe far esplodere emozioni che non riesce neppure a descrivere, o che salta direttamente da un argomento all'altro.
La regia gioca tantissimo con la messa a fuoco e fotografe bene, ma con il pilota automatico; per il resto assolutamente nella media.

Eppure l'incipit con un protagonista silenzioso che non si capisce bene cosa voglia, le cui prime parole, dopo che la direttrice della scuola gli chiede cosa ci fa li, sono "Voglio imparare a leggere". Ecco in quest'incipit c'era una potenzialità d'idee, d'intenti e di sentimenti decisamente maggiore.

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