Visto in Dvx, in lingua originale sottotitolato.
Godzilla, nel precedente film, era rimasto imprigionato sotto una valanga di ghiaccio. Quello che i giapponesi non potevano prevedere è che il ghiaccio ha una curiosa caratteristica fisica, a una temperatura adeguata si scioglie; e se per caso contiene dei mostri, questi si liberano. Nel frattempo una ditta vuole assumere come star di alcuni spot King Kong, un mostro gigante che sta in un'isola del pacifico del sud, lo vanno a prendere, lo sedano. Purtroppo, poco prima di arrivare in Giappone, si risveglia e fugge, ci saranno pugni in faccia tra mostri, ma King Kong se ne andrà sconfitto. Visto che Godzilla ancora imperversa l'esercito ha un'idea, sediamo di nuovo King Kong e lanciamolo addosso a Godzilla finché almeno uno dei due non muore.
Lo so, la storia sembra fantastica, ma trattenete l'entusiasmo. |
La storia è pretenziosa, ma ancora accettabile, non si dilunga troppo nell'introdurre Godzilla, ma occorre tempo per far entrare in gioco King Kongm (appena compare sulla scena si mette a lottare contro un polipo gigante!). Splendida l'ambientazione nell'isola del pacifico dove gli indigeni sono interpretati da giapponesi travestiti da polinesiani con costumi Zulu e suoni che sembrano degli indiani d'america... direi che "Termae Romae" non ha inventato nulla.
I costumi dei mostri sono in linea con i precedenti, posticci e poco credibili; quello di king Kong è particolarmente buffo e ilo scimmione si muove in maniera francamente imbarazzante. Quello che però ci si può godere con gusto è il secondo scontro fra i mostri: uno splendido incontro di wrestling fra un drago e una scimmia.
Non c'è molto di più da dire su questo film, che però rimane ancora godibilissimo anche per la sua ingenuità.
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