sabato 25 dicembre 2010

Incontri ravvicinati del terzo tipo - Steven Spielberg (1977)

(Close encounters of the third kind)

Visto in DVD.

Un film mitico che ha contaminato il genere e creato una serie di modi e di linguaggio per gestirne la messa in scena.

La storia è nota; un elettricista vede una serie di UFO e rimane ossessionato da una forma, da un’immagine, che scoprirà essere un monte. Riuscirà a raggiungerlo assieme ad altri rimasti sconvolti allo stesso modo e assisterà al primo incontro fra umani ed alieni.

Il film si fa ricordare soprattutto per la classicità nello sviluppo della trama (il lento disvelarsi della storia e il continuo mostrare sempre di più fino al finale dove gli alieni appaiono in carne e ossa. In questo Spielberg non è solo un maestro, ma anche uno degli inventori della formula magica giusta) a cui si sovrappone il soggetto, lo spunto alla base, estremamente originale. A fronte dell’idea della musica come linguaggio universale (altra grande invenzione, solo oggigiorno divenuta banale) vi è il concetto base degli alieni come forza positiva; dell’incontro come tentativo di comprensione. Si insomma, la fantascienza che mostra gli altri come essere viventi in tutto simili a noi e l’incontro come una possibilità di arricchimento. Se si esclude E.T. (che comunque è una favola per bambini e pertanto la creatura è per forza buona) questo è l’unico film con alieni apertamente positivo che io ricordi.

Poi per carità, il film è di una lentezza esorbitante e dopo averlo visto una volta si è a posto per tutta la vita, però uno sguardo lo merita.

3 commenti:

Seconda serata ha detto...

Uno dei pochi film di Spielberg che, al contrario di tanti, ho visto molte volte e volentieri.
Ti consiglio di recuperare Taken, telefilm solo prodotto da Spielberg, ma che ha in sè il seme degli alieni buoni.

Lakehurst ha detto...

ah si, io in effetti l'ho visto un paio di volta, ma anche se è bello non mi avvince mai abbastanza da farmi ripromettere di guardarlo...
e grazie del consiglio, in realtà sono un po allergico alle serie tv, però se non sbaglio taken non è neppure troppo lungo

Seconda serata ha detto...

10-12 episodi lunghi, ma ne vale la pena se ignori la piccola bambina bionda. Se guardi da qualche parte la scheda del telefilm puoi capire chi è, ma devi ignorarla!