lunedì 4 gennaio 2016

Facciamola finita - Evan Goldberg, Seth Rogen (2013)

(This is the end)

Visto in DVD.

Jay Baruchel va a trovare il suo grande amico Seth Rogen; passano il pomeriggio assieme, ma la sera Rogen convinte il recalcitrante compagno ad andare alla festa di inaugurazione della nuova casa James Franco. Li incontrano tutto il Judd Apatow pack. durante la festa però (SPOILER...anche se succede dopo 15 minuti) c'è un terremoto, poi gli esseri umani scompaiono e, in sostanza, inizia la fine del mondo; inizierà con sorpresa e finirà con la violenza dovuta alla convivenza forzata e la presenza di demoni enormi. Finale a sorpresa.

Questo è forse il progetto più cazzaro mai avuto, sintomo di una capacità di sceneggiatura enorme e un potere economico (conquistato con una serie di successi commerciali) anche maggiore. Questa è un'idea cazzara perché parte come una magnifica presa per il culo di sé stessi, durante la festa infatti ci sono tutti gli attori che si sono visti nei film precedenti del pack che si comportano in maniera opposta a quanto ci si aspetterebbe (su tutti Michael Cera vince la palma, ma anche Jonah Hill non è male) con un paio di comparsate più o meno importanti con Emma Watson (più importante) e Rihanna (meno importante). I fatto un divertentissimo e arrogante meta-film dedicato a sé stessi (fosse stato tutto così sarebbe stato comunque magnifico).
Poi la svolta, vengono eliminati quasi tutti i personaggi e rimangono in cinque (sostanzialmente il cast di "Pineapple express" più Jay Baruchel e Jonah Hill). A questo punto il film si muove tra altri riferimenti ai propri film del passato (viene citato "Suxbad" e viene realizzato un seguito amatoriale del già citato "Pineapple express"), scene di incredibile follia (il magnifico litigio fra Franco e McBride dove si urlano contro che eiaculeranno ovunque), rifacimenti di film famosi (l'esorcismo di Jonah Hill), scene action (la fuga dal demone animale o da Jonah Hill posseduto) e semplici momenti di pura ilarità, fino a uno showdown finale dove tutto viene riannodato, si ottiene uno scioglimento in puro stile bromance (perché ovviamente Baruchel e Rogen attraverseranno tutte le fasi di una coppia in crisi) e per concludere ci sarà pure una sorta di scena extra.

Folle, volgare, caotico, eccessivo, forse pure blasfemo; questo è il classico film che viene scritto in una serata in cui si è strafatti, si ride di tutto a caso, e si buttano idee sempre più cazzare perché in quel momento sembrano divertenti (tagliare il pene a Satana) o molto intelligenti. Il vero punto della questione è che qui in effetti funziona; le idee sono divertenti o (abbastanza) intelligenti, il film nato per essere divertente solo da chi lo ha fatto, riesce a coinvolgere e intrattenere per tutta la sua durata (ho trovato eccessivo solo la possessione, che comunque da il La ad alcune delle battute migliori).
Questo film è l'emblema delle capacità di scrittura e di comicità che ha questo rat pack.

PS: e credo che il film avesse anche il compito di fare da product placement per Jay Baruchel.

The cast as The cast


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