lunedì 23 gennaio 2017

Notre Dame - William Dieterle (1939)

( The Hunchback of Notre Dame)

Visto in Dvx, in lingua originale sottotitolato in inglese.

Tratto dal romanzo di Hugo è la disaventura di Esmeralda, una zingara che ha la sfortuna di far innamorare di sé l'arcidiacono di Notre Dame, oltre al gobbo Quasimodo e a un saltimbanco (un O'Brien giovanissimo e magrissimo).

La trama è nota, anche se qui viene ripulita di un pò troppe complicazioni e di un pò di tragedia.
Di fatto è un dramma in costume degli anni '30 con un'occhio attento all'accogliere le differenze e a costruire ponti fra i diversi strati sociali. Dallo svolgimento scontato, ma dal ritmo godibili, personalmente l'ho molto apprezzato per l'opulenza della messa in scena, con centinaia di comparse e una ricostruzione pantagruelica (e fantasiosa) di Parigi, della facciata della cattedrale, entrambe le ricostruzioni utilizzate in maniera muscolare per realizzare scene che è difficile dmenticare. Belli anche i vicoli dei saltimbanchi con un uso delle ombre decisamente degno. Ottima anche la fotografia (bello il bianco e nero) e l'uso delle luci.

Nel cast, al di là di un brillante O'Brien in forma smagliante, va sottolineato Laughton. All'epoca tutto l'hype del film fu concentrato sul trucco per renderlo Quasimodo e l'effetto finale è effettivamente notevole; ma credo che vada sottolineata con più forza la magnifica espressione dolente che l'attore riesce a esprimere costantemente sotto quei chili di maschera.

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