venerdì 24 maggio 2013

Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto - Elio Petri (1970)

(Id.)

Visto al cinema.

Per chi non ha mai visto il film consiglio caldamente di guardarlo prima di leggerne la trama. Per una descrizione pedissequa della storia rimando a wikipedia; qui sotto, al secondo capoverso, c'è un piccolo spoiler...

Un film che a fatica si accetta essere italiano ed essere degli anni ’70. Se non fosse calato nel clima delle proteste studentesche e delle lotte politiche extraparlamentari lo si potrebbe considerare completamente americano (in senso positivo). Una trama cinica e disincantata, ma anche molto sottile a livello psicologico (il continuo tentativo di farsi scoprire e poi il correre ai ripari nascondendo le prove) e dal thrill perfetto.

Un incipit di incredibile arroganza cinematografica con un uomo che avverte una donna che la ucciderà tagliandole la gola, inizia un amplesso consenziente e poi… l’uomo le taglia la gola davvero, quindi si scopre chi è l’uomo; e il suo gesto non sarà compreso se non alla fine. Fantastico.

Poi Petri si dilunga nei primi e primissimi piani, nel sottolineare dettagli, nel muovere la macchina da presa attaccata ai visi, agli oggetti o alle azioni dando un dinamismo al film che altrimenti risulterebbe estremamente statico.
Il tutto condito con una musica emblematica di Morricone che farà storia. Capolavoro

L'ho detto che c'è un grandissimo Volonté come protagonista o l'ho solo pensato? splendido, odioso e ben curato con un accento magnifico e un carattere psicotico. Bravissimo.

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