(The Milagro beanfield war)
Visto in tv.
Commediola buonista, sentimentalista, ecologista e qualche altra ista, targata Redford.
Non sto neppure qui a descrivere bene la storia, basti sapere che siamo nel sud degli stati uniti in un qualche stato molto ispanico, in cui un tizio che usa l'acqua per irrigare il suo campo di fagioli e questa cosa destabilizza i progetti di costruzione di un possidente locale, capitalista e tanto tanto cattivo... il tutto è condito con quello che, credo Mereghetti, definisce realismo magico, in realtà è solo un vecchio che idolatra i santi (cosa che fa tanto tanto ispanico) e parla con un tizio morto...
Il film è noioso, procede per clichè irritantissimi e terra terra, descrive come cattivi quelli che già tutti pensano essere i cattivi, e descrive come buoni quelli che tutti già pensano siano i buoni.
Cosa c'è di decente? Walken... che avrebbe almeno la parte del Mr. Wolf dei cattivi, dello stronzo più stronzo... peccato che Redford preferisca lasciarlo a giusto 4 o 5 scene e continua a inquadrare attori ispanici che fanno cose che sanno di ispanico...
Nessun commento:
Posta un commento