(Lat sau san taam)
Visto in VHS.
Ok, ormai ho deciso, John Woo, non mi piace, o meglio, non mi esalta.
Anche questo film tratta di un'amicizia virile, in un clima urbano vagamente noiresco che spinge tanto sul melodramma.
Come al solito c'è tanta azione, anche ben costruita, quasi sempre chiara anche se esagerata e spesso immotivata (tutta la parte nell'ospedale è costellata da atti inutili o stupidi) che copre gran parte del film; il resto è lasciato a dialoghi semplici, senza pretese.
La trama di fondo sarebbe anche ben costruita (alla fin fine è metà di "Infernal affairs", film di molto succssivo, e che copia palesemente almeno una scena) ma è che proprio no ha spazio di emergere se non in dialoghi banali.
I personaggi privi di una particolare originalità funzionano bene, sono semplici ma adatti allo scopo.
Woo alla fine serve bene il principio cardine del film, azione ad ogni costo (o per dirla meglio "facciamo esplodere più cose degli americani") è che proprio il genere che sopporto poco, dopo mezzora ha già finito di stupirmi e dopo un'ora di interessarmi (o viceversa).
PS: il titolo inglese che rimanda completamente al genere noir a mio avviso è esagerato, era molto più hard boiled "A better tomorrow"
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