mercoledì 24 febbraio 2010

Darò un milione - Mario Camerini (1935)

(Id.)

VIsto in DVD.

Un film decisamente godibile, divertente e lieve come si sarebbe riusciti a fare venti o trentanni dopo. La storia è certamente convenzionale, anzi quasi didascalica, e molto buonista, eppure il ritmo e le trovate funzionano quasi completamente creando un film che non annoia uno spettatore moderno.
Poi c'è Camerini, regista misconosciuto ma grandioso, che tira fuori delle idee, delle immagini che fanno impressione; su tutte il risveglio di De Sica tra i panni stesi, reso in maniera onirica tanto che non ci si rende conto se si tratti di realtà sogno (come verrà fatto solo dieci anni dopo, anche se meglio riuscito, "Scala al paradiso"), e ci si muove così in un labirinto di lenzuola e di ombre, bellissimo. Anche la scena delle scimmie che banchettano sul tavolo dove c'è stata la cena dei poveri è suggestivo, personalmente mi ha ricordato "Aguirre", ok, so che il paragone è esagerato, ma spontaneamente ho subito pensato al film di Herzog.
Certo, poi le ingenuità e le occasioni sprecate fioccano, ma il film riesce a lasciare comunque un buon retrogusto.

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