(Blood simple)
Visto in VHS.
Primo film dei Coen, ha già in se gran parte di quello che verrà dopo, ma, come prevedibile, è decisamente peggiore e malfatto.
La storia è un noir (ma va?!) denso e cupo in cui tutti non possono non arrivare a dubitare di chiunque altro, in cui ogni cosa è falsa, anche solo per fraintendimento, ma tutto ciò che avviene avviene per i motivi sbagliati.
lo stile di regia è già quello conosciuto, con una macchina da presa che si muove quanto può, con aridi dettagli di oggetti quotidiani e con un abuso della fotografia al buio, ovviamente i mezzi erano decisamente minimi e quindi anche lo stile è più imbalsamato di quanto verrà fatto dopo.
La storia si smuove con un profluivio di crudeltà, psichiche e fisiche che si conclude in un finalone con abbondanza di sangue; però purtroppo il tutto è condito con la noia. In questo film i Coen ancora non avevano imparato l'arte dell'ironia (completamente assente) e neppure avevano ancora acquisito le capacità di rendere essenziale e asciutta anche una lunga scena muta (come succederà in "Non è un paese per vecchi")... quindi il film si muove lento verso un aumento di disinteresse che culmini a circa mezzora dalla fine quando proprio non si può più ignorare cosa si ha davanti.
In definitiva una buona opera prima, che però rimane tale.
PS: La McDormand qui recita! non è obbligata a fare sempra la solita parte da film dei Coen, proprio recita!
Nessun commento:
Posta un commento