martedì 31 agosto 2010

Prova a prendermi - Steven Spielberg (2002)

(Catch me if you can)

Visto in DVD.

In questo film c'è Christopher Walken, e neppure in una parte senza battute, o quasi, come succede da un pò. Per quanto mi riguarda questo è un motivo sufficiente per guardare un film, sennò non si psiega il fatto che mi sia visto, credo, 3 volte "Sbucato dal passato".
Il biopic su un truffatore che a neanche 18 anni aveva già speso miliardi di dollari e che finì a collaborare per oltre 20 anni con l'FBI nella sezione anti frode.
Classico film alla Spielberg, fatto di un gigantesco appeal per il pubblico e di un'arte cinematografica piena.
La storia è divertente e spigliata, si prende il suo tempo per essere raccontata e questo è il suo unico difetto, essendo di puro intrattenimento è dura digerire più di 2 ore, ma Spielberg mica è l'utlimo venuto.
Quello che più mi ha colpito in questo film è la luce. Ogni stanza è illuminata da fasci di luce diretti, i colori delicati sono invasi da fiotti di luce, i personaggi sempre immersi nella luce (o in alternativa posti in controluce), in una maniera talmente sfacciata da sorprendere quanto poco ci si faccia caso. Il risultato è ovviamente magnifico esteticamente.
Il cast è ovviamente all'altezza, e oltre Walken (che in questo film ride e piange e contiene il doloro come non faceva da tempo in un film, e ci infila la solita scena di ballo e ci ha pure guadagnato una nomination agli Oscar! come non succedeva da 30 anni), una menzione speciale va fatta per Hanks, bravo come al solito, ma in molto meno irritante e quasi irriconoscibile, senza bisogno di trucco, ma solo con la recitazione ed il portamento si è completamente trasformato.
Un film di solo intrattenimento, ma di classe, come pochi altri.

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