martedì 17 agosto 2010

Piano 9 da un altro spazio - Edward Wood (1959)

(Plan 9 from outer space)

Visto in Dvx, in lingua originale sottotitolato in inglese.

Degli alieni che vogliono limitare il potere distruttivo della terra provano a convincere i governanti del pianeta a smetterla con le armi, visto che non ci riescono, passano alle cattive e hanno la brillante idea di risvegliare i morti (il piano 9 del titolo)... uno a uno...
Imbarazzante film del più famoso pessimo regista della storia, Ed Wood, caratterizzato da una sceneggiatura assurda con dialoghi pretestuosi, attori improbabili, effetti speciali fatti in cortile e gli interni (carlinghe di aerei, astronavi, palazzi governativi) tutti costruiti con assi di legno e un paio di tendine, montaggio risibile che sbaglia ogni stacco e attacca anche scene di giorno con scene in notturno, attori improbabili e l'ultima comparsata di Bela Lugosi... tutto questo unito ad una quasi totale assenza di noia e una storia produttiva ai limiti della realtà lo rendono un cult doveroso per chiunque ami la serie B o chi è fanati di Burton (per la storia produttiva consiglio di guardarsi il suo "Ed Wood").
Da sottolineare la presenza di Vampira starlet gotica della tv dell'epoca omrai in fase discendente; ma soprattutto il fatto che Lugosi morì dopo aver girato pochissimi minuti del film, Wood quindi ingaggiò il chiropratico di sua moglie nonostante fosse diverso e più alto di Lugosi e lo fece "recitare" per tutto il tempo con il braccio alzato a coprirsi il volto col mantello, si vedono quindi delle gustosissime scene in cui lo stesso personaggio cammina normalmente mostrando il volto di Lugosi, poi stacco di montaggio, e il personaggi si tiene il mantello sulla faccia, stacco di nuovo, cammina normale. Applausi.

PS: curioso come il titolo italiano, nonostante tutto, riesca ad essere più ridicolo di quello originale.

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