venerdì 22 gennaio 2010

Sherlock Holmes - Guy Ritchie (2009)

(Id.)

Visto al cinema.

Un film inaspettatamente bello.
Un film d'azione con scene di lotta equilibrate, non troppe e ben fatte, con un ritmo sostenuto in ogni attimo e una trama interessante che ricicla un pò tutto quello che fa colore nell'Inghilterra vittoriana, dal satanismo allo steampunk.
Personaggi interessanti, il restyling di Holmes è perfetto, non tradisce l'idea originale (un uomo d'acume superiore che sfrutta in ogni campo, inglesissimo nello stile e nell'ironia; ma anche il violino e la pipa sono tenuti), ma la aggiorna (Holmes fa a botte, beve, ecc...), inserendo poi uno splendido rapporto virile (leggi criptogay) tra il protagonista e Watson, tanto che le figure femminili sono assolutamente ai margini, e sono state inserite col bostik giusto per attirare il pubblico maschile.
La regia di Ritchie è adattissima a questo tipo di film e non si fa notare neppure nei virtuosismi (il piano sequenza con dolly nella scena in cui si vede per la prima volta la casa di Holmes), ma se non ci fosse il film perderebbe parecchi colpi.
Una storia divertente, interessante e ritmata il giusto. Puro intrattenimento, che funzione alla perfezione senza sbandare nell'inutile.

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