(Shin heitai yakuza: Kasen)
Visto in VHS, registrato dalla tv.
Film di guerra giapponese che per i primi 20 minuti rimane solo una banale opera di genere con il buono tanto generoso e il cattivo tanto perfido; poi semplicemente deraglia nel trash.
E così picchiano ragazzini, violentano donne, mimano atti sessuali con le chiappe nude dei commilitoni, si fanno donare peli pubici per ricordo, eccetera... L'intenzione non era, ovviamente, di rendere ridicolo il film, ma l'effetto finale è tutto in quella direzione.
Non ci sono particolari motivi per vederlo.
Da antologia la battutta in cui un militare, per giustificare un tentato stupro, dice di farlo per far parlare la ragazza che sospetta di spionaggio e aggiunge "Sono soldato dell'esercito imperiale, non stupro per piacere".
PS: curioso solo notare come già nel 1972 in Giappone si facessero film in cui due militari dell'esercito imperiale disertano e si uniscono alla resistenza cinese...
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